martedì 25 febbraio 2014

Le verità nascoste (What Lies Beneath, 2000) di Robert Zemeckis

La bionda Claire si è da poco trasferita in una grande villa isolata posta nei pressi di un lago del New England. Da poco uscita da un grave esaurimento nervoso, la donna cerca di tornare alla normalità anche grazie alle attenzioni amorevoli del marito Norman, brillante ricercatore nel campo della genetica. Ma le lunghe assenze dell'uomo, molto impegnato con il suo lavoro, e i profondi silenzi della nuova abitazione provocano in Claire oscure inquietudini. Inizialmente la donna sospetta che il vicino abbia assassinato la giovane moglie e poi inizia ad avvertire sinistre presenze soprannaturali che si manifestano nella grande casa. I ricordi che a mano a mano riaffiorano nella sua mente, faranno emergere una sconvolgente verità. Avvincente thriller/horror firmato da Zemeckis ma riuscito solo a metà. La prima parte è eccellente per costruzione, suspense e tensione psicologica, ben supportata dalla suggestiva colonna sonora di Alan Silvestri. Ma poi, una volta svelato il mistero, l'inquietudine strisciante che sorreggeva il plot lascia il posto ad una convenzionale "ghost story" che ha poco nerbo ed un prevedibile finale che scivola nel ridicolo involontario. Bravissima la Pfeiffer, mentre Harrison Ford sembra spaesato in un ruolo a lui inconsueto. Numerosi (e riusciti) gli omaggi a Hitchcock e Clouzot.
 
Voto:
voto: 3/5

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