martedì 13 aprile 2021

Le strade del male (The Devil All the Time, 2020) di Antonio Campos

Stati Uniti, fine anni '50: in una piccola cittadina rurale del Midwest, la vita del giovane adolescente Arvin Russell è segnata dal male. Bullizzato a scuola, una madre malata di cancro ed un padre, reduce di guerra, tornato a casa con profondi squilibri mentali, diventando un fanatico religioso che sottopone il figlio a pressanti vessazioni psicologiche per espiare il peccato. E anche dopo essere cresciuto le cose non vanno molto meglio, il percorso di Arvin s'incrocia, per strani scherzi del destino, con una galleria di sinistri personaggi: un predicatore corrotto a caccia di giovani donne da sedurre, una coppia di assassini seriali che fotografano le loro vittime, uno sceriffo disonesto che fa lega con i criminali. Il male trova sempre una via per raggiungere Arvin, nonostante i suoi sforzi. Tratto dal romanzo omonimo di Donald Ray Pollock, distribuito in streaming da Netflix, Le strade del male è un cruento gotico corale ambientato in quella remota provincia americana, culla ideale di perbenismo, razzismo, ignoranza, integralismo, violenza, crudeltà. Il tema è, ovviamente, il male nelle sue più disparate forme e manifestazioni, qui declinate attraverso un ampio insieme di sottotrame e personaggi (tutti esponenti di un'umanità perversa e pericolosa), la cui vicenda finisce sempre per convergere, in qualche modo, verso il protagonista, autentico catalizzatore di forze oscure. Lungo, ambizioso e disturbante, è un film fondamentalmente anonimo, che si sofferma alla patina di una messa in scena formalmente impeccabile, ma priva sia di anima che della capacità di trasfigurare l'oscura materia trattata verso una dimensione metaforica. E, meno che mai, artistica. Il suo aspetto più interessante, ovvero l'accostamento tra fanatismo religioso e azione "diabolica", non viene mai realmente approfondito. Interessante il cast, che vede attori di buon livello come Tom Holland, Bill Skarsgård, Jason Clarke, Mia Wasikowska, Mia Wasikowska e persino Robert Pattinson, insolitamente efficace nel ruolo del viscido predicatore erotomane. Per amanti di brividi sanguinari, ma senza troppe pretese.
 
Voto:
voto: 2,5/5

Nessun commento:

Posta un commento