venerdì 25 aprile 2014

Barbarella (Barbarella, 1968) di Roger Vadim

Nell'anno 40.000 la sexy astronauta "scollacciata" Barbarella viene incaricata di una missione cruciale: ritrovare uno scienziato scomparso che ha creato un'arma di smisurato potere distruttivo, capace di cancellare interi mondi. Giunta al Palazzo del Grande Tiranno sul pianeta Sogo, la nostra eroina scopre che il comando è nelle mani della perfida Regina Nera e che l'uomo che sta cercando è diventato il suo assistente, intenzionato ad usare la sua arma per conquistare l'universo. Variopinta commistione tra sci-fi vintage, commedia ed erotismo, è un audace adattamento della disinibita eroina bionda tratta dal fumetto di Jean-Claude Forest. Grazie alla carica sensuale della protagonista Jane Fonda e ad alcune invenzioni visive (le scenografie e, soprattutto, i costumi curati da Paco Rabanne), il film è rimasto in un certo background folcloristico ben oltre i propri effettivi meriti. Fortemente voluto e prodotto da Dino De Laurentiis, appartiene a quei cult un po' kitsch per nostalgici dell'estetica arty degli anni '60. Nel ricco cast ci sono anche David Hemmings e Ugo Tognazzi. Lo striptease in assenza di gravità della bella Barbarella nei titoli di testa è imperdibile.

Voto:
voto: 3/5

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