giovedì 11 maggio 2017

Radio Days (Radio Days, 1987) di Woody Allen

Joe, appartenente a una famiglia ebrea della media borghesia, rivive i suoi personali ricordi della Brooklyn degli anni ’30, quando la televisione non c’era ancora e la radio era l’unica forma di intrattenimento e di informazione per le famiglie americane. Nel ricordo delle tante serate trascorse con i suoi vivaci familiari ascoltando la radio, ripassano le canzoni di Glenn Miller, la notizia dell’attacco giapponese di Pearl Harbour o la celebre trasmissione di Orson Welles che simulava un’invasione aliena, e riemergono volti ed immagini del passato: come quella di Sally White, una bella venditrice di sigarette che sognava di diventare una star e di cui tutti erano innamorati. Accorato omaggio, sotto forma di tenera dichiarazione d’amore ricolma di malinconica nostalgia, per gli anni d’oro della radio: tempi di romantica ingenuità e di contagioso ottimismo, in cui ogni sogno sembrava possibile. Allen dà fondo alle sue reali memorie di vita vissuta per dar vita ad un personalissimo amarcord di amori, passioni, illusioni, speranze, storia e mitologia, sotto la lente ovattata di una dolce malinconia. Il risultato è una grande commedia elegiaca dai sapienti tocchi ironici, impreziosita dalla sontuosa ricostruzione storico ambientale (esaltata dalla belle fotografia del nostro Carlo Di Palma), dall’accuratissima documentazione d’epoca e dagli splendidi inserti musicali vintage carichi di sentimento. La celebrazione dei ricordi e dei miti personali dell’autore è deliziosa, toccante, intensa e trasmette sinceri brividi a chi quegli anni li ha vissuti o li ha anche solo sentiti raccontare. Memorabile la sequenza del ladro che, mentre è intento a svaligiare una casa, non resiste alla tentazione di rispondere al telefono che squilla e, dopo essersi reso conto di trovarsi in un quiz radiofonico, indovina tutte le domande facendo vincere il premio alle vittime del furto. Notevole il cast con Seth Green, Danny Aiello, Jeff Daniels, Mia Farrow, Diane Keaton e Julie Kavner. Woody Allen compare unicamente come voce narrante nella versione originale del film, che è anche l’unico in cui appaiono insieme le due compagne storiche della sua vita: Mia Farrow e Diane Keaton.

Voto:
voto: 4/5

Nessun commento:

Posta un commento