domenica 4 luglio 2021

L'isola del dottor Moreau (The Island of Dr. Moreau, 1977) di Don Taylor

Il marinaio Andrew Breddock, sopravvissuto al naufragio della sua nave, approda su una remota isola tropicale dopo diversi giorni trascorsi in mare su una scialuppa di salvataggio. Qui farà una terribile scoperta: la giungla è popolata da orrende creature antropomorfe, metà uomini e metà bestie, frutto degli esperimenti scientifici aberranti condotti dal "padrone" assoluto dell'isola, il Dr. Moreau, scienziato folle e geniale, bandito da tutti i collegi accademici per le sue teorie amorali, a cui ha potuto dare libero sfogo in questo sperduto angolo di mondo. Moreau inietta cromosomi umani in bestie selvagge dando vita alle creature che abitano l'isola e che lo venerano come un dio. Quando il dottore scopre che l'inorridito Breddock intende fuggire, decide di usarlo come cavia per l'esperimento inverso: la trasformazione di un uomo in animale. Questo horror fantastico di Don Taylor è il secondo adattamento per il cinema dell'omonimo racconto breve di H.G. Wells, dopo L'isola delle anime perdute (Island of Lost Souls, 1932) di Erle C. Kenton. E' un film discreto, a tratti appassionante ma con diversi inciampi di sceneggiatura, con un buon cast (Burt Lancaster, Michael York, Nigel Davenport, Barbara Carrera) e degli ottimi effetti speciali che all'epoca fecero la loro notevole impressione sul pubblico, che generalmente apprezzò la pellicola, a differenza della critica che la stroncò senza mezzi termini. Va però detto chiaramente che anche l'originale del '32 con Charles Laughton ha i medesimi difetti di (inevitabile?) perdita di astrazione visionaria rispetto alle pagine di Wells e di convenzionale rappresentazione dell'eterna diatriba tra scienza e morale, che Don Taylor affronta con enfasi grossolana, sottomettendola alle esigenze avventurose e spettacolari. Nel 1996 John Frankenheimer ne ha diretto una terza versione ancora più scialba, L'isola perduta (The Island of Dr. Moreau), con Marlon Brando e Val Kilmer. Il film di Don Taylor ha comunque ancora oggi la sua piccola schiera di nostalgici ammiratori ed ha palesemente ispirato un classico "stracult" italiano: L'isola degli uomini pesce (1979) di Sergio Martino, che, per alcuni, sarebbe addirittura superiore (al netto dell'evidente disparità di mezzi e di budget) alla pellicola di Taylor.
 
Voto:
voto: 3/5

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