mercoledì 3 settembre 2014

1941 - Allarme a Hollywood (1941, 1979) di Steven Spielberg

Subito dopo l'attacco di Pearl Harbor la costa californiana degli Stati Uniti vive la psicosi dell'invasione giapponese e si dà a scene di isteria collettiva. Intanto un sommergibile nemico, giunto al largo della California, intende bombardare Hollywood, simbolo degli USA nel mondo. Ma al comando c'è uno squinternato ammiraglio che ne combina di tutti i colori. Commedia chiassosa e sgangherata, trainata dalla "folle" coppia Aykroyd-Belushi, che riflette sarcasticamente sulla paura dell'invasione giapponese dopo Pearl Harbor. Più che Spielberg sembra Landis, che nel film fa anche un cameo senza l'immancabile barba. Unicum nella carriera del regista, è un film diseguale e fracassone, che spinge a rotta di collo sull'eccesso ma i momenti divertenti si sprecano e non mancano le trovate di geniale irriverenza. Fu un fiasco assoluto ma merita di essere recuperato per il coraggio, la "cattiveria" e la vis polemica che travolge tutto sotto l'egida della parodia delirante: Hollywood, il patriottismo e persino la carriera del regista stesso. E' il lato oscuro di Spielberg.

Voto:
voto: 3,5/5

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