mercoledì 3 settembre 2014

Amistad (Amistad, 1997) di Steven Spielberg

Ennesimo confronto, riuscito a metà, tra Spielberg e il dramma storico. La vicenda della nave Amistad (di cui i libri di storia non parlano) col suo carico di schiavi neri che riuscirono a liberarsi, ammutinandosi e uccidendo i carcerieri, finì nei tribunali americani e divenne il simbolo dell'abolizione dello schiavismo. Tra grande avventura storica e dramma giudizioario, è un film appassionato e appassionante contro la schiavitù, ma anche una celebrazione tronfia di retorica sulla democrazia americana ed il suo  sbandierato spirito "liberal". Alterna eccessi didascalici a scene imponenti, con alcuni momenti di reale impatto emotivo: insomma è spielberghiano al cento per cento. Nel cast stellare che annovera Morgan Freeman, Matthew McConaughey, Anthony Hopkins e Stellan Skarsgård, spicca la fiera fisicità di Djimon Hounsou, formidabile emblema della negritudine e della legittimità della ribellione.

Voto:
voto: 3,5/5

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