mercoledì 3 settembre 2014

I predatori dell'arca perduta (Raiders of the Lost Ark, 1981) di Steven Spielberg

Negli anni '30 l'archeologo americano Indiana Jones riceve un incarico governativo di ritrovare un manufatto leggendario: l'Arca dell'Alleanza, lo scrigno che conteneva le tavole della legge che Dio dettò a Mosè sul monte Sinai. La sua ricerca lo porta in Africa, tra le sabbie del deserto, ma sulle tracce del prezioso oggetto ci sono anche i nazisti ed un vecchio rivale di Jones, l'ambiguo Belloq. Con l'aiuto di pochi amici fidati e della bella Marion, il nostro dovrà sfidare mille pericoli per arrivare all'ambito tesoro, il cui valore va però ben oltre il semplice aspetto economico: l'Arca è, infatti, un tramite tra la potenza di Dio e il nostro mondo. Primo folgorante episodio della saga di quello che diverrà, grazie a questo film, l'archeologo avventuriero più famoso del mondo: Indiana Jones. E' un tripudio spettacolare, agile e compatto, di azione, avventura, mistero, esoterismo, fantasy e romanticismo, che lascia lo spettatore estasiato e annichilito. Le esagerazioni hollywoodiane si sprecano ma tutto si perdona ad un "luna park" così memorabile in cui gestione del ritmo, mirabilie visive e colpi di scena sono sempre al top, trascinati dalle note trionfali di un John Williams ispiratissimo. E' impossibile resistere ad un film del genere che declina ai massimi livelli il concetto di cinema come fabbrica dei sogni e crea il modello concreto di blockbuster per famiglie, senza dimenticare la qualità. Vinse cinque Oscar tecnici (scenografie, sonoro, montaggio, montaggio sonoro, effetti speciali), sbancò i botteghini di tutto il mondo e legò la carriera di Harrison Ford ad un altro personaggio iconico dopo quello di Han Solo della trilogia di Star Wars. Fu prodotto da George Lucas a cui si deve anche la creazione del personaggio protagonista.

Voto:
voto: 4,5/5

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