Hanna Heller è un'adolescente che vive isolata dal mondo nel cuore della foresta finlandese, sottoposta ad un duro addestramento da suo padre Erik, ex agente della CIA che ne allena con meticolosa dedizione corpo e mente per farne un'arma letale. Lo scopo è renderla pronta ad una missione di vendetta che da sempre ossessiona Erik: eliminare Marissa Wiegler, una dirigente della CIA che è responsabile della morte della madre di Hanna e dell'isolamento forzato di suo padre, costretto a nascondersi dal mondo per restare vivo. Quando Hanna entra per la prima volta in contatto con la vita delle persone "normali" ne risulta affascinata ed emotivamente colpita, ma senza mai dimenticare l'incarico che le è stato affidato. Nella sanguinosa lotta contro i suoi nemici e il suo passato, la ragazza scoprirà che la verità può avere diverse facce. Thriller di azione violenta di Joe Wright, declinato al femminile, glaciale nelle ambientazioni, cupo nelle atmosfere e con le suggestioni, spesso artificiose, di una truce favola nera dalle ambizioni mitologiche (la protagonista è una sorta di angelica valchiria che ricerca verità, vendetta e catarsi mescolando brutalità e purezza e i personaggi che ruotano intorno a lei sono facilmente associabili ad archetipi fiabeschi). La messa in scena è affascinante, specialmente nella parte iniziale dell'addestramento della nostra eroina nelle desolate lande nevose della Finlandia, il ritmo diventa adrenalinico nella seconda metà in cui gran parte delle ambizioni intimistico simboliche vengono sacrificate sull'altare dell'action spettacolare, non priva di eccessi inverosimili e di forzature drammatiche. Efficace il cast con Saoirse Ronan, Eric Bana, Vicky Krieps, una cattivissima Cate Blanchett, Olivia Williams e
Tom Hollander. Al film è stata ispirata una omonima serie televisiva prodotta da Amazon.
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