Gilbert & Sullivan sono stati i più famosi e importanti autori di operette comiche dell'Inghilterra vittoriana. Il film, che è una sfavillante commedia biografica scritta e diretta da Mike Leigh, racconta la storia della realizzazione di "Mikado", il loro capolavoro e l'opera teatrale musicale col maggiore numero di rappresentazioni di tutti i tempi. Dopo un periodo di crisi dovuto al fiasco della loro ultima composizione, "Princess Ida", Arthur Seymour Sullivan (musicista) e William Schenk Gilbert (scrittore e drammaturgo) sono a corto di idee e in forte disaccordo sulla direzione da intraprendere. Ispirandosi alla cultura giapponese, Gilbert inizia a scrivere "Mikado", con l'idea di realizzare una satira contro la società britannica, nascondendola abilmente sotto le ambientazioni ed i costumi di un mondo esotico e distante come quello nipponico. Il suo socio, affascinato dal progetto, lo segue a ruota, trovando la giusta ispirazione musicale di accompagnamento. E sarà un assoluto trionfo. In questo suo settimo lungometraggio Mike Leigh realizza un film estroso e complesso, a tratti spiazzante ma sempre carico di invenzioni di fantasia superiore e di mirabilie visive. Un elogio appassionato all'arte teatrale, eludendo senza mezzi termini ogni forma di pedante distinzione snobistica tra il così detto teatro "alto" e quello "basso" (non a caso la pellicola è dedicata a due maestri generalmente relegati, dalla critica radical chic, nella seconda categoria), celebrandone la magia creativa, la suggestione visionaria, la carica elettrizzante, la forza comunicativa, l'allegoria sarcastica e, non da ultimo, il lato più intimo e nascosto, quei dietro le quinte fatti di lavoro, dedizione, passione, che rappresentano l'ossatura portante di tutto ciò che riluce sul palcoscenico, davanti agli spettatori. Colto, raffinato e gioiosamente libero, questo ricco compendio di cinema-teatro si avvale di un cast in stato di grazia (Jim Broadbent, Allan Corduner, Timothy Spall, Lesley Manville, Ron Cook) e di una sontuosa ricostruzione storico ambientale della Londra vittoriana, minuziosamente riportata in vita nelle sue tipiche atmosfere d'epoca. Vinse due Oscar (ai costumi e al trucco) e la Coppa Volpi al miglior attore al Festival di Venezia per lo straordinario Jim Broadbent.
Voto:
Nessun commento:
Posta un commento