domenica 25 aprile 2021

Decalogo (Dekalog, 1989) di Krzysztof Kieslowski

Capolavoro assoluto di Kieslowski, un progetto affascinante, unico nel suo genere, di altissimo valore simbolico, carico di poesia e spiritualità, profonde riflessioni sulla natura dell'uomo, labirinti morali, introspezioni spiazzanti, solitudine esistenziale. Denso di grandi domande etiche, è un geniale affresco etico antropologico maggiormente interessato alla sfera umana che a quella mistico religiosa. L'opera è nata come una serie per la tv polacca, composta da 10 mediometraggi indipendenti della durata di circa un'ora ciascuno, dedicati ai 10 comandamenti biblici. Ogni episodio ha il titolo ispirato al relativo comandamento e racconta uno spaccato di vita quotidiana attinente al tema. Essi hanno cast e personaggi diversi, con l'eccezione di una figura misteriosa, detta il "testimone silenzioso", che compare in (quasi) tutti senza mai parlare, ma limitandosi ad osservare gli avvenimenti, una sorta di "angelo" che non interviene direttamente nelle storie ma che dovrebbe servire da monito, o da specchio della coscienza. Un altro legame tra i 10 segmenti è che si svolgono durante un arco temporale totale di circa un anno in un complesso di appartamenti di Varsavia, un autentico "formicaio" vibrante di pulsioni, fragilità, disperazioni e speranze. Gli episodi sono tutti di altissimo livello e di grande fascino evocativo, scritti e recitati benissimo, con una menzione speciale per il numero 1 ("Io sono il Signore tuo Dio. Non avrai altro Dio all'infuori di me"), il numero 4 ("Onora il padre e la madre"), il numero 5 ("Non uccidere") ed il numero 6 ("Non commettere atti impuri"). Gli episodi 5 e 6 (che sono probabilmente i più conosciuti) hanno avuto anche una versione estesa della durata di circa 90 minuti, distribuita nelle sale cinematografiche. In particolare il quinto, con il titolo "Breve film sull'uccidere", ha vinto il premio della giuria al Festival di Cannes 1988. Anche l'intero Decalogo (nonostante la sua durata di circa 10 ore) ha avuto dei passaggi "straordinari" sul grande schermo, in occasione di festival o di rassegne dedicate all'autore. Nel 2002 è uscita in Italia una splendida confezione in home video con tutti gli episodi al completo, contenente anche la versione "lunga" del quinto e sesto. L'insieme delle 10 parti nella sua totalità è, a tutti gli effetti, un unico grande film cinematografico, l'opera omnia della carriera del regista polacco e il suo prezioso testamento artistico. Dieci "vignette" esistenziali che, partendo da uno spunto etico-religioso, esplorano diversi aspetti dell'animo umano e raccontano la vita di un popolo.
 
Voto:
voto: 5/5

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