Mort Rainey è un famoso scrittore di gialli in un periodo di crisi esistenziale e creativa: è visibilmente provato dal divorzio improvviso dalla bella moglie (dopo averla colto sul fatto con il suo amante), si sente depresso e svogliato, trascorre il tempo sonnecchiando indolente nella sua isolata casa nel bosco e non ha più voglia di scrivere. Un giorno bussa alla sua porta un uomo inquietante, che dice di chiamarsi John Shooter, e lo accusa apertamente di avergli copiato un suo racconto. Mort nega ogni cosa ed ha un alterco con lui, ma, dopo aver letto una copia del manoscritto che Shooter gli ha lanciato, si rende conto che è quasi identico ad un suo vecchio libro, "Secret Window". Shooter non si arrende e inizia a perseguitarlo con modi sempre più aggressivi e minacciosi. Mort lo scaccia via infuriato ma, ben presto, iniziano ad accadergli eventi tragici, che lo fanno sentire in grande pericolo. Thriller psicologico scritto e diretto da David Koepp e tratto da un racconto di Stephen King, "Finestra segreta, giardino segreto", contenuto nella raccolta "Quattro dopo mezzanotte". E' un film di suspense costruito essenzialmente sui due attori protagonisti: Johnny Depp, che tratteggia con mestiere uno scrittore emotivamente disturbato, pieno di manie e in preda a blocco artistico, e John Turturro, che interpreta la sua nemesi (John Shooter) con una performance nervosa e in perenne eccitazione. Anche le "seconde linee", con Maria Bello e Timothy Hutton, fanno la loro parte con efficiaci. Per circa tre quarti della sua durata l'opera si mantiene avvincente e sottilmente angosciante, salvo poi naufragare nel finale a sorpresa che appare facilmente prevedibile, poco originale e con una fastidiosa sensazione di "già visto". Bella fotografia di Fred Murphy, che incornicia con affascinante carica espressiva i paesaggi autunnali del Québec.
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