Una cellula occulta dei servizi segreti americani rapisce e addestra individui dotati di poteri extra sensoriali (telecinesi, telepatia, precognizione) per utilizzarli come "armi" al servizio del governo. Peter Sandza, ex agente della CIA, viene ingannato dal losco Ben Childress che cerca di ucciderlo e ne fa segregare il figlio medium, Robin, per includerlo nel programma predetto. Ma Peter sopravvive all'attentato e si mette sulle tracce di Childress per liberare suo figlio. L'uomo viene aiutato dalla giovane Gillian Bellaver, una ragazza telecinetica e telepatica, da tempo nel mirino dell'organizzazione, che entra in contatto a distanza con Robin e scopre il suo nascondiglio. Thriller fantascientifico di Brian De Palma, adattamento del romanzo omonimo di John Farris che ha scritto anche la sceneggiatura della pellicola. E' un film di tensione che oscilla tra la fantapolitica, l'horror macabro e l'action frenetico, con inserti ironici e sequenze violente, all'insegna di un furioso gusto dell'eccesso. La suspense è notevole ed il ritmo agile, mentre la critica agli sporchi giochi governativi e all'arroganza dei servizi segreti è di grana grossa. Dopo il successo di Carrie (1976), De Palma ritorna ad occuparsi degli ESP, aumentando il livello di spettacolarità e complicando l'intreccio della trama, ma perdendo in fascino oscuro e potere metaforico. Nel cast spiccano Kirk Douglas, John Cassavetes e Amy Irving. Da segnalare anche la presenza di Fiona Lewis, un cameo di Jim Belushi e l'esordio cinematografico delle attrici Daryl Hannah e Laura Innes. Il film riscosse un buon successo di critica e di pubblico, e fece parlare di sè per la celebre sequenza finale splatter del corpo che esplode, che il regista girò utilizzando 9 macchine da presa in simultanea, posizionate in angoli diversi della scena, per aumentarne il realismo efferato. L'effetto è, ancora oggi, efficace. La notevole colonna sonora è del grande John Williams.
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