Dal romanzo "Nel cuore dell'oceano - La vera storia della baleniera Essex" di Nathaniel Philbrick, basato sulla storia della baleniera che ispirò Herman Melville per la realizzazione del suo celebre capolavoro letterario: "Moby Dick" del 1851. Nel 1820 la baleniera americana "Essex" lascia le coste del Massachusetts e si inoltra nell'Atlantico. A bordo si vive una situazione difficile per la tensione tra il comandante Polard e il primo ufficiale Chase, ma tutto passa in secondo piano dopo l'avvistamento di una balena bianca di dimensioni gigantesche che sembra l'incarnazione del demonio emerso dagli abissi marini. Il mostruoso cetaceo, quasi animato da "sentimenti" di vendetta, sfugge ai vani tentativi di caccia dell'equipaggio e poi attacca la nave, provocandone l'affondamento. Tra i pochi sopravvissuti c'è il piccolo Thomas Nickerson, che non potrà mai dimenticare l'esperienza vissuta. Una volta adulto egli racconterà la sua incredibile storia allo scrittore Melville, provocando così la nascita del suo romanzo e della leggenda di Moby Dick. Questo spettacolare film di avventure marinaresche di Ron Howard, prolifico "artigiano" sempre al servizio delle Major, è un carrozzone galleggiante in salsa hollywoodiana di effetti speciali digitali dalla resa farlocca, che conferiscono una strana sensazione di contraffatto, con un'estetica che ammicca più al videogioco che al romanzo epico. La mitologia della balena bianca e l'eroismo romantico della dura vita di mare vanno a farsi benedire, sacrificati sull'altare dell'eccesso visivo e del trucco posticcio, che forse potranno soddisfare soltanto i giovanissimi, abituati alle scorciatoie grafiche o alla scene "affollate". L'anima è totalmente assente da questo film artificioso, che alterna una prima parte troppo lenta ad una seconda troppo convulsa, e cerca di riempire i vuoti tra le fracassone sequenze d'azione con un moralismo ecologista troppo superficiale e grossolano per colpire il bersaglio. Bella la fotografia virata in verde di Anthony Dod Mantle, che strizza l'occhio alle vecchie stampe classiche delle avventure di mare, e buona interpretazione di Chris Hemsworth, Cillian Murphy e Ben Whishaw nei panni di Herman Melville. Completano il cast Benjamin Walker, Tom Holland e Brendan Gleeson. Anche per gli alti costi produttivi dovuti agli effetti speciali, il film si è rivelato un totale disastro al botteghino, snobbato dal pubblico e dalla critica. Volendolo identificare con un singolo aggettivo, forse il più calzante è: innocuo.
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