Harry, ti presento Sally... (When Harry Met Sally..., 1989) di Rob Reiner

Harry e Sally si incontrano ciclicamente nell'arco di dieci anni in momenti diversi della loro vita. All'inizio si detestano, poi diventano amici per la pelle e quindi finiscono a letto insieme. Dopo tanti discorsi fatti sull'amore, sul sesso, sull'ipocrisia che regola la vita di coppia e sulla difficoltà di essere fedeli, qualcosa cambia drasticamente nel loro rapporto dopo l'imprevista intimità sessuale. Sarà davvero amore oppure ... ? Commedia sentimentale di culto, esilarante, intelligente, a tratti irresistibile per la forza delle gag comiche e con qualche perfido tocco di umorismo nero di gran classe. Costruita abilmente sull'eterna "battaglia" tra i sessi, è una delle migliori commedie americane degli anni '80. Sulla falsa riga delle commedie alleniane, ma con un surplus di sentimentalismo edificante che deborda nel finale "in rosa", diverte e intrattiene facendo anche riflettere. L'alchimia tra i due protagonisti (l'acido Billy Crystal e la "fidanzatina" d'America Meg Ryan) funziona egregiamente e alcune scene, come quella dell'orgasmo simulato, sono entrate di diritto nell'antologia del Cinema comico. Completano il cast Carrie Fisher e Bruno Kirby. Da non perdere e da vedere, e rivedere, con il partner e con gli amici.

La frase:

- "Uomini e donne non possono essere amici perché il sesso ci si mette sempre di mezzo."
- "E come lo sai? "

- "Perché nessun uomo può essere amico di una donna che trova attraente, vuole sempre portarsela a letto."
- "Allora stai dicendo che un uomo riesce ad essere amico solo di una donna che non è attraente?"
- "No, di norma vuole farsi anche quella."

Voto:

voto: 4/5