lunedì 16 dicembre 2013

La maschera del demonio (1960) di Mario Bava

Nel 1960 Mario Bava dirige lo splendido “La maschera del demonio”, un classico del cinema horror gotico che lancia l’attrice Barbara Steele come indimenticabile icona del genere. Ispirato ad un racconto di Gogol (“Il Vij”), il film è unanimemente considerato il top del gotico italiano ed uno dei migliori horror nostrani di sempre, che unisce, alle solite doti tecniche del cinema di Bava, anche una notevole componente orrorifica con punte di gore assai audaci per i tempi ed un conturbante fascino morboso. L’incipit è davvero notevole: la principessa Asa, accusata di stregoneria e condannata al rogo, lancia una terribile maledizione sulla propria stirpe; per indurla al silenzio e neutralizzare l’anatema, le viene inchiodata una maschera di ferro sul volto in una scena di grande impatto. Dopo circa due secoli il dottor Chomas ed il suo aiutante Gorobec, nell’attraversare un lugubre bosco, finiscono proprio nella vecchia cripta dove giace il corpo di Asa. A causa dell’attacco di un pipistrello, Chomas rompe accidentalmente la teca di vetro che copre il volto della strega ed alcune gocce del suo sangue scivolano sul viso di lei, facendola risorgere. La strega Asa inizierà la sua terribile vendetta personale contro la stirpe dei Vajda ed assorbirà bellezza e giovinezza dal giovane corpo della sua pronipote Katia. La magnetica Steele interpreta sia Asa che Katia, aumentando il senso di smarrimento dello spettatore e rafforzando l’effetto del dualismo bene/male. Bava raffigura, con una stupenda fotografia in bianco e nero, un paesaggio gotico ed onirico che contiene tutti gli archetipi del genere e che farà scuola negli anni a venire. Il volto di Asa-Steele sfigurato dai chiodi è un’immagine che è entrata di diritto nell’immaginario dei fans dell’horror. Come ho già detto altre volte reputo Maria Bava il miglior regista italiano “di genere”, dopo il grande Sergio Leone, e “La maschera del demonio” il miglior horror prodotto nel nostro paese.

Voto:
voto: 4/5

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