Rape & Revenge dai toni sadici, è il film più violento e controverso di Lado. Prende le mosse dall'iniziatore del genere, L’ultima casa a sinistra
di Wes Craven, ma lo supera ampiamente per tecnica e morbosità. La
storia è quella di due giovani cugine che, in occasione del Natale,
decidono di raggiungere la famiglia in treno, di notte, dalla Germania
verso l'Italia. Qui compaiono due balordi, il "fusto" (Flavio Bucci) e
il "grasso", che, manipolati da un'agghiacciante donna misteriosa (Macha
Meril, la medium tedesca di Profondo Rosso) torturano, stuprano
e uccidono le due malcapitate. Arrivati a destinazione i due
delinquenti e la perversa signora finiranno nella casa del padre di una
delle vittime, interpretato da Enrico Maria Salerno. Film "sporco" e
morboso che ha la sua "forza" nel personaggio luciferino della Meril,
una sorta di "angelo della morte" che ricorda una delle aguzzine del Salò di
Pasolini. Finale nichilista con vaghe ambizioni socio-politiche. La
pellicola ebbe grossi guai con la censura e resta un pugno allo stomaco
nonostante i tagli imposti. Le sequenze di terribile violenza e di sadica misoginia lo rendono poco adatto agli spettatori più sensibili. Le musiche di straniante suggestione sono di Ennio Morricone.
Voto:
l'ho visto stasera, merita la visione senza dubbio,
RispondiEliminaera in questa lista:http://www.imdb.com/list/ls051364249/