Inghilterra, 1945: la vedova di guerra Grace abita con i suoi due figli in una grande casa vittoriana su un'isola nel canale della Manica. I due bambini soffrono di una strana allegia alla luce solare che li constringe a vivere in ambienti bui e isolati. L'arrivo di tre ambigui domestici coincide con l'inizio di strani fenomeni soprannaturali: rumori, apparizioni, voci e presenze misteriose che turbano la vita di Grace e della sua famiglia. Ma si tratta davvero di fantasmi ? O la lugubre residenza nasconde qualche altro segreto ? Grande classe, atmosfere rarefatte, straniamenti onirici e colpi di
scena ad effetto per quello che è, senza alcun dubbio, uno dei migliori horror
del nuovo millennio. Diretto con maestria dal talentuoso Alejandro
Amenábar si ispira direttamente ai grandi classici del genere, “The innocents”
(1961) in particolar modo, sia per la messa in scena che per la
sapiente costruzione della tensione strisciante, ma poi riesce a vivere
di vita propria, prendendo nuove imprevedibili direzioni che lo fanno
apparire “originale” in un genere dove, ormai, si è già visto di tutto.
Cast parecchio ispirato: notevole Nicole Kidman ma Fionnula Flanagan
non è da meno. Messa in scena classica e potente finale ad effetto per questa
autentica perla cinematografica: da non perdere.
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