La bionda Kathy, rapita dagli indiani Cheyenne presso la cui tribù ha trascorso due anni, viene liberata da un gruppo di soldati bianchi. Inseguiti dai pellerossa molti di questi vengono uccisi, mentre Kathy e il giovane Honus riescono a fuggire. Nel lungo viaggio verso il forte più vicino i due si conoscono, si amano e la donna riesce a far capire all'uomo le ragioni degli indiani e i soprusi commessi dai bianchi che, in nome della così detta "civilizzazione", li stanno sterminando in maniera sistematica per impadronirsi della loro terra. Giunti all'avamposto militare scoprono che un ingente squadrone di cavalleria sta partendo verso l'accampamento Cheyenne per compiere un massacro. Kathy si precipita per avvisare il capo Lupo Pezzato del pericolo imminente. Celebre e controverso western revisionista che, seguendo la moda del tempo, si pone totalmente dalla parte dei nativi americani, denunciando, con efferata violenza grafica e con sequenze di scioccante ferocia, lo sterminio perpetrato dai bianchi (anche ai danni di donne, vecchi e bambini) e la profonda ingiustizia delle guerre indiane. E' una cruenta rievocazione del massacro di Sand Creek del 1864, ispirato al romanzo "Arrow in the Sun" di Theodore V. Olsen, ma è tranquillamente leggibile come apologo critico sul Vietnam, in accordo allo spirito della "controcultura" di cui questo film è figlio legittimo. Se la denuncia è sacrosanta e l'indignazione che ne deriva è più che legittima, va altresì riconosciuto che la morbosa insistenza su particolari macabri nella lunga e terribile sequenza dell'eccidio finale sfocia nel sadismo programmatico e nella spettacolarizzazione della brutalità, anche se per scopi nobili. Un po' più di misura e un po' meno manicheismo avrebbero giovato al film, che ebbe grossi problemi con la censura alla sua uscita, scatenò un mare di polemiche e subì diversi tagli alla sanguinosa scena dell'epilogo (per cui viene principalmente ricordato). Nel cast figurano Peter Strauss, Donald Pleasence, John Anderson e Candice Bergen che è una di bellezza abbagliante.
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