domenica 23 maggio 2021

Nata libera (Born Free, 1966) di James Hill

Dal romanzo omonimo autobiografico (e best seller) di Joy Adamson: i coniugi Adamson, George e Joy, vivono in Kenia in un parco naturale di cui lui si occupa come guardia addetto alla sorveglianza. Un giorno George deve abbattere un leone che ha sbranato una donna indigena e riporta a casa con sè i tre cuccioli dell'animale ucciso. Sua moglie si occupa di farli crescere e addomesticarli, stabilendo un rapporto speciale con una femmina che viene chiamata Elsa. I leoni crescono in fretta e gli altri due, più aggressivi e meno propensi all'interazione con gli umani, vengono mandati in uno zoo europeo. Elsa rimane con loro, dimostrandosi docile, intelligente e di indole tranquilla. Ma col tempo le cose cambiano, la leonessa è ormai adulta e il suo istinto naturale la spinge inevitabilmente a creare dei problemi, mettendo in pericolo qualcuno. Le autorità ordinano agli Adamson di disfarsi di Elsa e i due, dopo attenta riflessione, prendono la decisione più giusta. Affascinante biografia naturalistica di James Hill, sospesa tra la fiction e il documentario. E' un film piacevole e affascinante, di pregnante realismo, di nostalgico incanto e di toccante intensità emotiva. E' un solenne atto d'amore per l'Africa, per la natura e per la vita, reso magico dalla bellezza mozzafiato degli scenari naturali e dalla splendida colonna sonora di John Barry (premiata con l'Oscar). Alla sua uscita ebbe un buon successo di pubblico e commosse il pubblico di ogni latitudine per il suo abile mix di suggestioni sentimentali e bellezza visiva. Nel 1974 ne fu tratta anche una serie televisiva americana in 13 episodi, che mantenne le musiche originali di John Barry ma modificò totalmente cast e regia. In Italia la serie venne trasmessa nel 1975 sul programma nazionale (l'attuale RAI1) ed ebbe un grande successo di pubblico, venendo poi riproposta più volte nel decennio successivo. Nel cast brilla Virginia McKenna, attrice inglese ancora oggi attivamente impegnata per la tutela degli animali africani. Il film vinse due Oscar: migliore colonna sonora e miglior canzone (composta da John Barry e Don Black). Consigliato agli amanti della natura e degli scenari d'Africa.
 
Voto:
voto: 3,5/5

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