lunedì 31 maggio 2021

The Lady Eve (1941) di Preston Sturges

Durante una crociera su un transatlantico Charles Pike, giovane e ingenuo milionario americano, esperto di rettili (ma non di donne) e reduce da una spedizione in Amazzonia, viene adescato da una coppia di truffatori professionisti: un sedicente colonnello, abilissimo baro al tavolo da poker, e la sua bellissima figlia Jean, che con la sua sensualità riesce a irretire facilmente gli uomini ricchi per estorcergli denaro. Ma accade un inatteso imprevisto che compromette il piano della coppia e dà il via ad una serie di eventi rocamboleschi: la bella imbrogliona s'innamora della sua facile preda. Celebre commedia brillante di Preston Sturges, che lo ha scritto e diretto, sul filo sottile tra la farsa di costume e il racconto sentimentale. E' uno dei cavalli di battaglia della commedia classica hollywoodiana, un film brioso, agile, divertente, gustoso, a tratti irresistibile, con una coppia di interpreti eccezionali (Barbara Stanwyck e Henry Fonda), capaci di sorprendere il pubblico tirando fuori un inatteso talento frizzante in ruoli insoliti per la loro filmografia. La Stanwyck è, come sempre una bomba di magnetismo erotico, e, nella prima parte del film, dove interpreta un personaggio consono al suo aspetto da dark lady, ci regala una memorabile scena di seduzione (tutta girata in piano sequenza) che è rimasta nell'immaginario collettivo della vecchia Hollywood. Per molti questa fu una sorta di prova generale dell'attrice, di cui dopo pochi anni avrebbe tenuto conto nel dar vita al suo personaggio più famoso, la sexy spietata Phyllis Dietrichson nel capolavoro La fiamma del peccato (1944) di Billy Wilder. Efficace anche Charles Coburn nel ruolo del "colonnello" Harrington. Il film venne distribuito in Italia nel 1945, subito dopo la fine della guerra mondiale, e fu candidato all'Oscar per il miglior soggetto (Monckton Hoffe). Ha avuto un fiacco remake: Le tre notti di Eva (1956) di Norman Taurog con David Niven e Mitzi Gaynor.

Voto:
voto: 4/5

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