Archy e Frank sono due giovani amici australiani carichi di idee e di belle speranze per il futuro. Il primo è un asso nella velocità e nelle gare di atletica leggera batte sempre tutti. Frank è uno sfaccendato un po' sbruffone ma ha un grande cuore ed è molto legato al suo amico Archy. Allo scoppio della Grande Guerra i due si arruolano e partono per il fronte, ritrovandosi nello stretto dei Dardanelli. I due ragazzi saranno coinvolti nel sanguinoso assedio al porto turco di Gallipoli, difeso da una formazione rocciosa naturale che lo rende quasi inespugnabile. Le truppe inglesi, vista l'estrema difficoltà dell'operazione bellica mandarono a morire come carne da macello un intero contingente di valorosi australiani nell'inutile tentativo di creare un diversivo che impegnasse i turchi e consentisse alle truppe britanniche di sbarcare più a nord. Potente dramma bellico del grande Peter Weir, idealmente diviso in due parti. La prima è un magico idillio sull'amicizia, sulla giovinezza, sulla bellezza della vita, sul valore delle aspirazioni e sul coraggio di prendere decisioni importanti. La seconda è l'affresco di una carneficina, un groviglio di sangue, carne, corpi e anime spezzate in nome dell'assurda follia della guerra. Di tutte le guerre. La rievocazione d'epoca è straordinaria, l'attenzione ai personaggi è minuziosa e appassionata, le scene di battaglia sono di un realismo cruento che colpisce allo stomaco ma anche al cuore, perchè ogni vita persa in guerra è una vita spezzata, sacrificata sull'altare della meschinità umana. L'opera ha un possente respiro epico e, nel contempo, l'accorata vicinanza emotiva a tutti quegli adolescenti che non sono mai diventati adulti per colpa dell'odio del mondo. Più che un film antimilitarista è un grande inno alla vita e una preghiera laica per tutti i giovani che l'hanno persa sul fronte. Alla sua uscita fu un grande successo di pubblico e critica in Australia, ma non mancarono le polemiche da parte inglese in merito a presunte inesattezze storiche che avrebbero infangato il comportamento dell'esercito di sua maestà. Nel cast compare un giovane Mel Gibson nei panni di Frank, mentre Archy è interpretato da Mark Lee. Le scene di atletica della prima parte raggiungono momenti di pura poesia lirica.
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