lunedì 19 giugno 2017

Speed (Speed, 1994) di Jan de Bont

Un folle terrorista di Los Angeles, Howard Payne, installa un meccanismo esplosivo a bordo di un autobus di linea, collegandolo al sistema di accelerazione del veicolo, in modo tale che, dopo aver innescato il marchingegno con un comando a distanza, la bomba esplode non appena la velocità dell’automezzo scende al di sotto degli 80 km orari. Per i passeggeri a bordo, a cui si aggiunge in corsa il coraggioso agente Jack Traven, nemico giurato del criminale dinamitardo, sarà l’inizio di un incubo con l’autobus lanciato in corsa per le strade della metropoli californiana senza potere nè fermarsi nè rallentare. Traven troverà un valido aiuto nella grintosa passeggera Annie Porter, per cercare di salvarsi e rovinare i piani del losco Payne. Spettacolare thriller ad altissima tensione (e velocità) che non lascia un attimo di tregua allo spettatore grazie al ritmo frenetico, alla regia furiosa ed alla bravura degli attori: Dennis Hopper a suo agio nei panni del sadico terrorista mentalmente disturbato, Keanu Reeves prestante e acrobatico al punto giusto e Sandra Bullock capace di portare lampi ironici in una pellicola a rotta di collo. Grazie alla sagacia della trama, che si mantiene sul giusto livello di equilibrio tra realismo, spettacolarità e inverosimiglianza, ed al buon mix tra azione, tensione e ironia, la pellicola riesce a garantire un valido intrattenimento action nonostante l’immancabile lieto fine sdolcinato. Anche un talentuoso regista olandese esordiente, che qui esibisce una serie di pregevoli virtuosismi tecnici, deve pagare dazio ai rigidi dogmi hollywoodiani. Il film riscosse un grande successo di pubblico e anche la critica si mostrò generalmente favorevole, riconoscendone l’energia contagiosa e il senso di fresca novità. Ha vinto due premi Oscar tecnici (suono e montaggio sonoro) ed ha avuto un trascurabile sequel nel ’97, Speed 2 - Senza limiti, con una nave al posto dell’autobus, sempre diretto da de Bont e ancora con la Bullock baldanzosa protagonista (invece Reeves declinò l’offerta e fu sostituito dal più morbido Jason Patric).

Voto:
voto: 3,5/5

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