Un
uomo si risveglia privo di memoria a bordo di una barca da pesca italiana che
lo ha recuperato alla deriva nel mar ligure. Una volta sbarcato si rende presto
conto di avere notevoli doti fisiche e inizia la ricerca della sua identità
partendo dall’unico indizio che ha addosso, un numero di conto bancario che
conduce in Svizzera. Dopo una serie di indagini scopre di chiamarsi Jason Bourne
e di essere un agente della CIA probabilmente utilizzato in missioni “sporche”.
Intanto il suo capo lo crede un disertore e gli manda contro uno stuolo di
agenti letali con il compito di eliminarlo. Ma Bourne è duro da uccidere e
nella sua lunga fuga attraverso l’Europa sarà accompagnato da una sgallettata
ragazza tedesca dall’oscuro passato, con cui scatta subito un feeling reciproco. Adrenalinico film
d’azione spionistica, agile e teso, tratto dal romanzo “L’uomo senza volto” di Robert Ludlum e diretto con furiosa energia
da Doug Liman, che cerca di ravvivare un genere assai di moda negli anni ’70
alternando frenetiche sequenze action
a momenti intimistici di natura esistenziale sul tema dell’identità perduta. Ma
non si va mai oltre una bella confezione tecnica, perchè la storia è più che
canonica, la raffigurazione della CIA come anonima omicidi è decisamente poco
credibile e la suspense si stempera
ben presto in un accumulo forsennato di sparatorie, inseguimenti e
combattimenti. All’insegna di un bieco sensazionalismo complottistico, il film
finisce presto per arenarsi nei limiti di uno stereotipato prodotto “di
genere”. Due le cose da salvare: la notevole sequenza di fuga di Jason e Marie
per le strade di Parigi a bordo della Mini Cooper rossa e lo stile ruvido e
“sporco” (con frequente utilizzo della camera a spalla) che conferisce una
vibrante brutalità agli scontro corpo a corpo. Uno stile che sarà poi imitato
anche nel reboot della saga di James
Bond con Daniel Craig protagonista. Nel cast segnaliamo Matt Damon (fisicamente
pompato), Franka Potente (notevolmente espressiva), Chris Cooper, Clive Owen e Brian
Cox. Il film ha avuto ben tre seguiti ufficiali (tutti con Damon protagonista)
ed uno spin-off con Jeremy Renner, ambientato nel mondo di Bourne ma in cui questi
non compare.
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