lunedì 21 marzo 2016

Aracnofobia (Arachnophobia, 1990) di Frank Marshall

Viaggiando nascosto dentro una bara, una nuova specie di ragno, enorme e letale, arriva dalla giungla del Venezuela in una piccola cittadina della California. Accoppiandosi con i ragni locali genera un micidiale esercito di aracnidi dal veleno potentissimo, capaci di uccidere un uomo in pochi attimi con un singolo morso. Il nuovo medico condotto, appena sbarcato in città con la famiglia, ha la fobia dei ragni ma non può sapere che la pericolosa progenie ha stabilito il nido proprio nel fienile della sua casa di campagna. Quando i suoi concittadini inizieranno a morire misteriosamente, il dottore si occuperà del caso e dovrà fare i conti con le sue paure più profonde. Appassionante commedia horror prodotta da Spielberg, ascrivibile all’inflazionato filone “animali assassini” che tanto piace al pubblico giovanile. Pur nei limiti e nei cliché tipici del suo genere, questo film di Marshall garantisce uno stimolante intrattenimento, regalando brividi a iosa grazie a degli ottimi effetti speciali e ad una sapiente costruzione della suspense con gli immancabili salti sulla sedia nelle scene ad effetto, che di certo non mancano. Chi ci ha voluto vedere citazioni eccellenti l’ha fatta fuori dal vaso, ma divertimento e tensione sono garantiti, specialmente per coloro (e non sono pochi) che non hanno particolare simpatia per gli aracnidi. Nel cast vanno menzionati Jeff Daniels, Harley Jane Kozak, Julian Sands e il simpaticissimo John Goodman che ci regala un personaggio irresistibile. Ma i veri protagonisti sono i ragni che susciteranno più di uno spavento anche al pubblico smaliziato. Provare per credere!

Voto:
voto: 3/5

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