In una cittadina rurale della Georgia, Annie
Wilson, vedova con tre figli, lavora come cartomante. Grazie ai suoi reali
poteri extra sensoriali si offre di aiutare la polizia nelle ricerche di
Jessica, una giovane ragazza misteriosamente scomparsa. Tutti i sospetti cadono
sul violento Donnie, ma quando Annie, grazie alle sue visioni, fa ritrovare il
corpo di Jessica, avverte il presentimento che la verità possa essere più complessa
di ciò che sembra. Thriller soprannaturale di stampo classico, scritto
dall’attore Billy Bob Thornton (insieme a Tom Epperson) e diretto con mano
sicura dall’esperto Sam Raimi, a suo agio con il genere. A parte la
protagonista, una sempre credibile Cate Blanchett, gli altri personaggi sono di
mero contorno perché tutto ruota intorno ai poteri di Annie, al “dono” del
titolo che potrebbe anche essere, a seconda dei casi, una maledizione. Ed è
proprio sul sottile rapporto tra potere e responsabilità che è costruito il
cuore nascosto di questo giallo parapsicologico che vira, quasi
inevitabilmente, in una più canonica ghost
story. La riflessione, non nuova per il cinema americano, sul tema del freak angelicato e del pregiudizio che
conduce alla “caccia alle streghe”, viene portata avanti con lucido intimismo, cercando
di ridurre all’osso le cadute nel cliché.
Le atmosfere sono giuste, gli inevitabili stereotipi sono accettabili, ma il
finale non imprevedibile fa perdere forza ad un prodotto di genere fino a quel
momento interessante. Più psicologico che orrorifico, questo ritorno
dell’autore al lato oscuro della torbida provincia americana è meno riuscito
dell’ottimo e precedente Soldi
Sporchi. Il cast di buon livello è completato da Keanu Reeves, Giovanni
Ribisi, Hilary Swank, Greg Kinnear e Katie Holmes.
Voto:
Nessun commento:
Posta un commento