mercoledì 23 marzo 2016

Un lupo mannaro americano a Londra (An American Werewolf in London, 1981) di John Landis

David e Jack sono due studenti americani in vacanza in Inghilterra. Durante una notte di plenilunio i due vengono attaccati da una mostruosa creatura in forma di lupo mentre si trovano nella brughiera dello Yorkshire. Jack sarà ucciso dalla belva mentre David, gravemente ferito, si salva per miracolo grazie all’intervento provvidenziale di alcuni cacciatori che finiranno lo strano animale a colpi di fucile. Dopo essersi ripreso dall’incidente David inizia ad avere incubi orribili e ben presto scoprirà di essere stato attaccato da un licantropo, un uomo lupo, che gli ha passato la terribile maledizione attraverso il suo morso. Nelle notti di luna piena il povero David si trasforma a sua volta in un lupo mannaro che va in giro a uccidere i malcapitati che trova sulla sua strada. Interessante incursione di John Landis, re della commedia demenziale, nell’horror, genere antico e fortemente codificato. Il risultato è un film spiazzante, suggestivo, unico nella sua strana mescolanza tra ironia nera e horror puro. La trama è convenzionale e di certo la pellicola non aggiunge molto alla classica mitologia del lupo mannaro, eppure i suoi meriti sono evidentissimi. A parte la stravagante contaminazione tra paura e humour detta prima, il film è denso di suspense, è realmente inquietante nei momenti orrorifici e contiene due sequenze memorabili, rimaste nella storia del genere: l’inseguimento attraverso i tunnel della metropolitana di Londra e la prima trasformazione di David in lupo, veramente impressionante per la resa degli effetti visivi, assolutamente innovativi per l’epoca. Non a caso il film fu premiato con l’Oscar al miglior trucco per Rick Baker e lasciò a bocca aperta il pubblico di tutto il mondo, tra cui il famoso cantante Michael Jackson che, dopo averlo visto, volle assolutamente John Landis come regista del leggendario videoclip “Thriller”. La famosa scena della trasformazione richiese sei giorni di riprese con circa dieci ore di trucco al giorno a cui l’attore David Naughton doveva sottoporsi. Nell’itinerario di Landis anche quest’opera è un piccolo cult che ha parecchi ammiratori.

La frase:Rimanete sulla strada e state lontani dalla brughiera

Voto:
voto: 3,5/5

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