giovedì 3 marzo 2016

Il fuggitivo (The Fugitive, 1993) di Andrew Davis

Il dottor Richard Kimble, stimato chirurgo di Chicago, viene ingiustamente condannato alla pena capitale per l’efferato omicidio di sua moglie Helen, in realtà uccisa da uno sconosciuto con una protesi al braccio, con cui il medico ha strenuamente lottato. Mentre viene condotto in carcere, due detenuti tentano l’evasione, uccidendo una guardia e provocando un disastroso incidente in cui l’autobus addetto al loro trasporto viene distrutto da un treno in transito. Kimble si salva ed inizia così una fuga disperata, cercando di sfuggire alla cattura e di trovare le prove della sua innocenza. Ma sulle sue tracce c’è uno sbirro zelante che non dà tregua, il tenente dell’FBI Samuel Gerard, che si dedica al caso con diligenza maniacale. Celebre thriller adrenalinico d’inseguimento, tra i più famosi degli anni ’90, è interamente costruito sulla caccia all’uomo, sulla fuga disperata di un innocente (come ci viene chiaramente mostrato dai flashback iniziali) braccato da un poliziotto inflessibile. Spettacolare, dinamico, inverosimile, avvincente nella parte centrale e scontato nella conclusione, è un action movie hollywoodiano cucito addosso ai due interpreti principali: Harrison Ford e Tommy Lee Jones. La sfida attoriale viene stravinta dal secondo, che surclassa il più famoso e monolitico collega e fu anche premiato con l’Oscar come miglior attore non protagonista. Consigliato per serate “pop corn”.

Voto:
voto: 3/5

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