venerdì 7 maggio 2021

Fuggiasco (Odd Man Out, 1947) di Carol Reed

A Belfast Johnny McQueen è il leader idealista di un'organizzazione politica sovversiva (l'IRA, anche se il nome esplicito non viene mai fatto). Evaso dal carcere, dove stava scontando una pena per contrabbando di armi, tenta una rapina ad una fabbrica per trovare fondi utili alla causa del suo movimento di lotta. Ma il colpo va storto, McQueen viene ferito, uccide accidentalmente un poliziotto e viene abbandonato al suo destino dai compagni vigliacchi. Costretto a fuggire e a nascondersi, l'uomo diventa il ricercato numero uno della città, braccato da tutte le forze di polizia. Affascinante e intenso dramma di Carol Reed, che rivelò al mondo il grande talento dell'autore inglese. E' un grande film d'atmosfera e di sfumature psicologiche, sapientemente costruito sulle inquietudini trasmesse dalla vicenda carica di suspense e dalle ambientazioni evocative, cupe, quasi tutte girate in esterni sotto la pioggia. Il tema politico è solo lo spunto iniziale e viene presto abbandonato, l'autore è principalmente interessato alle dinamiche che s'instaurano tra i personaggi, alle loro interazioni, alle motivazioni ed ai sentimenti, per indagare negli angoli bui e pericolosi della natura umana (di cui gli scenari da incubo urbano della Belfast gelida e notturna rappresentano il metaforico sembiante). La fuga disperata del protagonista ha un amaro sapore di martirio cristologico, un destino segnato dal fato, ma il viaggio all'interno delle sue emozioni (paura, ansia, speranza, costernazione) è realizzato con lucida sottigliezza, anche grazie alla notevole interpretazione di James Mason, una delle migliori in assoluto della sua carriera. Come sempre nel cinema di Carol Reed la suggestione suscitata dagli scenari esterni viaggia in sincrono con la psicologia interiore dei personaggi, fondendosi in un unico flusso di immagini di potente fascinazione. Fu premiato ai BAFTA come miglior film britannico dell'anno. Magnifica la fotografia in bianco e nero di Robert Krasker, che con questo film inaugurò una proficua collaborazione con il regista.
 
Voto:
voto: 4/5

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